Come riconoscere il pesce fresco (evitando fregature)

di Simona Bondi
Come riconoscere pesce fresco

Il pesce fresco è salutare, buono ed è perfetto sia in estate che in inverno. Al cartoccio, alla griglia o cucinato nel tuo modo preferito è una portata che piace tanto sia ai grandi che ai piccoli. Ma come riconoscere il pesce fresco ed evitare un acquisto sbagliato? Ecco qualche regola da seguire!

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Pesce fresco: attenzione a questi elementi

Uno dei primi elementi a cui prestare attenzione quando si tratta di riconoscere il pesce fresco sono sicuramente gli occhi dell’animale. Quando è stato pescato da poco, gli occhi sono bombati, la cornea trasparente e la pupilla nero brillante: in assenza di questi elementi, la merce potrebbe non essere freschissima.

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Altra caratteristica che ti consente di riconoscere facilmente il pesce fresco da quello che non lo è sono le branchie che devono essere di un rosso bello vivo e prive di muco.

Infine, occorre dare uno sguardo approfondito anche alla pelle, che deve essere brillante, di un colore uniforme senza scolorimenti, ed alle squame: se sono ben aderenti alla cute, allora puoi stare tranquillo.


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Pesce fresco: come evitare un acquisto errato

È importante che il pesce sia fresco per evitare un acquisto sbagliato, per essere sicuri di portare in tavola un prodotto salutare ed evitare spiacevoli malesseri.

Dopo aver controllato l’aspetto esterno del pesce (occhi, pelle, branchie, squame) dai anche uno sguardo alla carne, che deve essere necessariamente compatta ed elastica. Dubita di quella che appare molliccia o flaccida perchè è un segnale di cattiva qualità.

Inoltre controlla anche il peritoneo, ossia la membrana che riveste la cavità addominale. Assicurati che aderisca bene alla carne.

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Se hai dubbi chiedi senza esitazioni al pescivendolo di mostrarti bene questi elementi, in modo da stare tranquilla: il pesce vecchio, avariato o mal conservato può essere un pericolo per la salute.

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