L’olio extravergine di oliva รจ un prodotto indispensabile in casa, che arricchisce di sapore ogni piatto ed รจ uno degli elementi piรน importanti delle dieta mediterranea. Ma come capire se l’olio รจ buono? Di cosa dobbiamo tenere conto durante l’acquisto per risparmiare senza rinunciare alla qualitร ? Vediamolo insieme!
L’etichetta: il primo dato fondamentale
Come anticipato nell’introduzione oggi vedremo insieme come comprare un buon olio cercando di coniugare qualitร e risparmio. Il primo dato da cui partire รจ sicuramente l’etichetta. Molto spesso alcuni oli meno cari non hanno nulla da invidiare a quelli piรน costosi. Come si legge e come capirlo?
Grazie alle sempre piรน severe normative europee, molti dati relativi alla qualitร del prodotto sono espressi sull’etichetta. In particolare puoi trovare la provenienza geografica, l’eventuale denominazione IGP, DOP, DOC e la provenienza delle olive.
ร consigliabile anche valutare lo stabilimento di produzione, un frantoio aziendale, ad esempio, consente di lavorare le olive entro qualche ora dal raccolto, garantendo una maggiore qualitร del prodotto finale.
Un occhio di riguardo va dato anche alle proprietร nutrizionali, alla quantitร di acido oleico, di polifenoli e di vitamine A, D, E.
Alcuni oli piรน economici hanno degli ottimi dati e sono prodotti con ottime materie prime, quindi ora che sai come comparare l’etichetta, avrai molta piรน dimestichezza nel valutare il rapporto qualitร /prezzo di questo prodotto.
Olio d’oliva: 3 elementi che ti dicono se รจ di buona qualitร
Oltre a quelle che abbiamo visto sopra ci sono altri 3 elementi da valutare, sempre espressi sull’etichetta. Anche in questo caso, non partire prevenuta: molto spesso oli meno costosi, hanno delle ottime caratteristiche che li rendono pari a quelli piรน “blasonati”.
Da qualche anno รจ diventato obbligatorio precisare se lโolio รจ comunitario o non comunitario: l’indicazione da reperire in etichetta รจ “prodotto e confezionato da…“. Questa “e” fa la differenza in quanto garantisce che ogni passaggio รจ avvenuto all’interno della Comunitร Europea.
Un altro elemento a cui prestare attenzione e che puรฒ dirti che l’olio che stai acquistando รจ buono รจ l’indicazione dell’anno di produzione. Preferisci oli prodotti nell’anno in corso e diffida di chi non indica questo dato in etichetta perchรฉ potrebbe essere l’indice di un olio miscelato con altri di annate diverse.
Infine, la tipologia di produzione: gli oli che vengono prodotti tramite spremitura a freddo, ossia dove la temperatura delle olive รจ inferiore ai 27 gradi sono i migliori in quanto conservano quasi intatte tutte le proprietร organolettiche.
Olio di oliva di qualitร : miti da sfatare
Come in tutte le cose, anche sul riconoscimento dell’olio di qualitร ruotano alcuni falsi miti. Ad esempio, al contrario di ciรฒ che si pensa, il colore non รจ cosรฌ importante.
Per qualche motivo si รจ diffusa l’idea che l’olio buono debba essere necessariamente verde, ma questo non รจ affatto vero in quanto si tratta di una caratteristica che puรฒ variare in base alla tipologia di oliva, al tempo trascorso e al procedimento di produzione.
ร vero che a volte bisogna diffidare da ciรฒ che costa troppo poco, ma non รจ sempre vero che l’olio piรน caro sia il migliore. Esistono molti prodotti a prezzo accessibile, in offerta o in promozione che sono di qualitร e molto validi.
Tieni conto che spesso la differenza di prezzo non dipende dalla qualitร delle materie prime o dal luogo di produzione, ma solamente dal rincaro dovuto alla pubblicitร , alla notorietร del marchio e al packaging.
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