Quanto puoi risparmiare scegliendo uno dei tanti supermercati convenienti? Fare la spesa è un gesto semplice, che tutte noi, quotidianamente o settimanalmente, svolgiamo. Ma farla bene è un altro discorso: orientarsi tra prezzi, offerte e promozioni dei supermercati non è sempre facile. Proprio per questo oggi cercheremo di capire quali sono i supermercati convenienti per fare la spesa.
Supermercati convenienti: come risparmiare sulla spesa
La spesa nei supermercati incide per il 20 per cento sul bilancio familiare annuo, al di là del numero dei componenti della famiglia.
Nel frattempo, mettiamo a disposizione il link per unirsi al nostro canale Telegram dedicato alle promozioni, dove quotidianamente condividiamo le occasioni di risparmio più vantaggiose in tempo reale.
Sono 70 in tutto le città interessate dalla ricerca svolta da Altroconsumo, per un totale di 1.148 punti vendita che vedono supermercati, discount e ipermercati. I prodotti vanno dagli alimentari a quelli per la cura della persona, dai prodotti per la casa ai pet-food.
Scegliendo i supermercati convenienti, è possibile arrivare a risparmiare oltre 1.500 euro all’anno, fino addirittura a 1.720 euro, come a Rovigo, città in cui si registra il risparmio massimo. Buoni anche i dati che arrivano dai supermercati di Reggio Emilia e Modena, dove il risparmio può arrivare a 1.523 euro, ma anche da quelli di Brescia e Ravenna, dove il risparmio sulla spesa sfiora i 1.400 euro.
Purtroppo non in tutte le città si possono raggiungere queste cifre importanti, e nei centri in cui manca la concorrenza tra le varie insegne, come molte località del Centro-Sud, il risparmio possibile si abbassa arrivando ad appena il 2% (100 euro all’anno sulla spesa media delle famiglie italiane).
Detto questo, passiamo insieme ad analizzare altri aspetti, come ad esempio le opzioni che offrono i supermercati tra prodotti di marca e a marchio commerciale, per risparmiare concretamente sulla spesa.
Supermercati convenienti: prodotti di marca o no?
La classifica dei supermercati convenienti prima tiene conto unicamente del risparmio che si può ottenere comprando prodotti di marca. Ma si può risparmiare un ulteriore 30% scegliendo i prodotti a marchio GDO, ossia quelli ”del supermercato”. Anche questa scelta incide sui supermercati convenienti.
La nuova inchiesta contempla anche il paniere con la spesa alimentare biologica, un settore in crescita negli ultimi anni: il risparmio in questo caso arriva dalle nuove linee di prodotti con il marchio del supermercato (soggette a disponibilità).
Tieni conto che molti di questi prodotti alimentari, per la cura della casa o della persona sono spesso confezionati da aziende di marca e successivamente “smarchiati” per essere venduti ad un prezzo inferiore.
Come sono cambiati i prezzi durante la pandemia?
Un’altra importante novità dell’edizione 2022 dell’indagine Altroconsumo è relativa al monitoraggio dei prezzi durante le varie fasi di pandemia ed emergenza Covid-19 che hanno caratterizzato questi ultimi anni. Già nella prima fase emergenziale, le corse all’accaparramento avevano di fatto ridotto (se non addirittura fatto quasi scomparire) gran parte delle promozioni.
L’analisi dei prezzi di alcuni prodotti di largo consumo, come la passata di pomodoro, la farina, la pasta e gli spinaci surgelati, paragonata ai prezzi di vendita rilevati nell’anno precedente, ha mostrato aumenti che in alcuni casi (come ad esempio per la farina) hanno sfiorato il 27%. Non è andata meglio neppure alla passata di pomodoro, che ha visto aumenti del 22%.
Ma ora scopriamo dove si risparmia davvero.
Punti vendita: dove si risparmia?
Da qui la panoramica delle politiche di prezzo della grande distribuzione, promozioni e agevolazioni incluse, tutte riferite ai i prodotti di marca di super e iper per oltre 220mila prezzi rilevati in 70 città, è completa.
Sono infatti i negozi Rossetto di Rovigo e Brescia, insieme al punto vendita Emisfero di Vicenza, a occupare le prime posizioni tra i punti vendita più a buon mercato nell’indagine Altroconsumo, seguiti da 20 super del Triveneto che occupano le prime 30 posizioni. Per trovare il primo negozio non al Nord bisogna scendere fino al 40esimo posto, con l’ipercoop di Prato che si attesta come il miglior supermercato del centro Italia.
Scegliendo questi punti vendita, il risparmio annuo aumenta davvero tanto. Interessante, non credi?
Potrebbero interessarti anche: