Una delle principali novitร 2022 รจ l’assegno unico universale, che da marzo ha sostituito il trattamento di famiglia in busta paga o nel cedolino INPS per lavoratori dipendenti e pensionati. Ma cos’รจ questo assegno e come viene calcolato? Scopriamolo insieme.
Assegno unico universale INPS, cos’รจ
Chi era abituato a trovare ogni mese il trattamento ANF erogato dal datore di lavoro o dall’INPS insieme a stipendio e pensione avrร sicuramente notato che, a partire dal 1ยฐ marzo di quest’anno, l’incentivo concesso per i figli รจ sparito. Al suo posto รจ arrivato l’assegno unico universale, che prevede diverse modalitร di richiesta e di erogazione. Non รจ piรน infatti il datore di lavoro a pagarlo (scalandolo poi dai contributi INPS dovuti) ma รจ direttamente l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale a corrisponderlo accreditandolo sul conto corrente del beneficiario.
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Rimangono invece in vigore con il vecchio sistema gli assegni familiari erogati per familiari diversi dai figli. Questo significa che, se ad esempio percepisci gli ANF per il coniuge, fratelli, sorelle o nipoti, non dovrai fare assolutamente nulla: il trattamento proseguirร infatti come prima.
A quanto ammonta l’assegno unico universale INPS per i figli
Lโimporto mensile va da un massimo di 175 euro a figlio per chi ha lโISEE inferiore a 15mila euro a un minimo di 50 euro a figlio per tutte le famiglie con ISEE pari o sopra i 40mila euro oppure che non presentano lโISEE.
Sul sito dell’INPS รจ disponibile anche un utilissimo strumento per chi vorrebbe solo simulare un calcolo dell’ammontare del bonus figli: basta andare sul simulatore dellโAssegno Unico e Universale, accessibile liberamente, senza credenziali di accesso, ed รจ consultabile da qualunque dispositivo mobile o fisso.
Ora che abbiamo visto cos’รจ l’assegno univo universale e a quanto ammonta l’importo mensile corrisposto, vediamo cosa occorre e come farne richiesta.
Quando fare domanda per l’assegno univo universale
Dal 1ยฐ gennaio 2022 si puรฒ presentare la domanda. LโAssegno Unico e Universale รจ versato per un anno a partire da marzo 2022, fino a febbraio 2023. Presentando la domanda entro il 30 giugno lโassegno รจ riconosciuto comunque a partire da marzo. Per le domande presentate dopo il 30 giugno, lโassegno spetterร dal mese successivo a quello della domanda.
Come richiedere l’assegno unico
Per richiedere questa prestazione INPS รจ necessario essere in possesso della dichiarazione ISEE, ma puoi farne richiesta anche senza ISEE ottenendo perรฒ l’importo minimo di 50โฌ, come abbiamo visto sopra.
Se hai giร richiesto e ottenuto l’ISEE (magari per richiedere il Bonus sociale o altri incentivi) ti basterร accedere al sito ufficiale INPS dedicato alla prestazione per i figli e, dopo esserti autenticato con SPID inserire i dati di tutti i componenti del nucleo familiare.
Ti ricordiamo che potrai ottenere la tua identitร digitale (SPID) tramite diversi Identity Provider. Per sapere come fare leggi questo articolo.
Hai giร SPID e l’ISEE? Ottimo, potrai fare richiesta dell’assegno per i figli indicando nella domanda il tuo iban (al quale l’INPS) invierร il trattamento mensile. In alternativa รจ possibile scegliere il bonifico domiciliato.
In alternativa, puoi rivolgerti al contact center 06164164 mobile | 803164 rete fissa, oppure farne richiesta tramite patronati.
Assegno unico figli senza ISEE, รจ possibile?
Ma รจ obbligatorio avere l’ISEE in corso di validitร per fare richiesta dell’assegno unico? No, questo requisito รจ facoltativo. Se fai domanda dell’assegno senza indicare il valore ISEE del nucleo familiare perรฒ, l’INPS ti riconoscerร il trattamento minimo (ovvero 50โฌ/mese a figlio, come quello spettante a chi presenta ISEE superiore a 40.000โฌ). Nel caso in cui il reddito sia inferiore รจ sempre consigliato indicare il valore risultante dall’attestazione, poichรฉ l’importo corrisposto aumenta al diminuire del reddito arrivando fino a un massimo di 175โฌ al mese per ogni figlio, in presenza di ISEE inferiore a 15.000โฌ.
Per le domande presentate entro il 30 giugno lโAssegno sarร retroattivo e riconosciuto a partire dal mese di marzo 2022. Per le domande successive al 30 giugno, invece, spetterร dal mese successivo a quello di presentazione della domanda.
Chi deve fare richiesta di assegno unico universale?
Abbiamo giร accennato al fatto che il nuovo sistema di pagamento del trattamento di famiglia riguarda esclusivamente i nuclei familiari in cui sono presenti dei figli. Ma cosa accade se, ad esempio, in famiglia ci sono figli e altri componenti (coniuge, fratelli o sorelle) per i quali si percepivano gli ANF?
L’INPS, relativamente a questi nuclei, ha precisato che non assisteremo a un sistema a doppio binario, nel quale l’assegno per i figli viene corrisposto dall’istituto mentre per gli altri familiari viene ancora pagato dal datore di lavoro, ma verrร tutto unificato nel trattamento previsto per l’assegno unico figli. Di conseguenza il vecchio sistema rimane in vigore solo per quei nuclei in cui non sono presenti figli a carico fino a 21 anni, ovvero con disabilitร senza limiti di etร .
Figli maggiorenni, quando spetta l’assegno unico
Nel caso di figlio maggiorenne a carico il diritto all’assegno unico universale รจ riconosciuto fino al compimento del ventunesimo anno d’etร , a condizione che:
- frequenti un corso di formazione scolastica o professionale, ovvero un corso di laurea
- svolga un tirocinio ovvero unโattivitร lavorativa e possieda un reddito complessivo inferiore a 8.000 euro annui
- sia registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per lโimpiego
- svolga il servizio civile universale
Bonus figli INPS, a chi spetta?
Il nuovo bonus figli INPS, che sostituisce tutte le altre prestazioni, spetta a tutti i nuclei familiari indipendentemente dalla condizione lavorativa dei genitori:
- lavoratori dipendenti
- lavoratori autonomi
- pensionati
- disoccupati
- percettori di reddito di cittadinanza
Posso fare domanda dell’assegno unico se sono incinta?
Per i nuovi nati lโAssegno unico decorre dal settimo mese di gravidanza. La domanda tuttavia deve essere presentata dopo la nascita, dopo che รจ stato attribuito al minore il codice fiscale. Con la prima mensilitร di Assegno saranno pagati gli arretrati a partire dal settimo mese di gravidanza. LโAssegno unico non รจ comunque compatibile con il Premio alla nascita.
Quando viene pagato l’assegno unico?
Per le domande presentate a gennaio e febbraio, i pagamenti cominceranno a essere erogati dalla seconda metร di marzo. Per le domande presentate dal 1ยฐ marzo in poi, il pagamento verrร effettuato alla fine del mese successivo a quello di presentazione della domanda. Per chi presenta la domanda entro giugno 2022, i pagamenti avranno decorrenza per le mensilitร arretrate dal mese di marzo.
Il pagamento avviene in base alla scelta effettuata in fase di richiesta, fra bonifico bancario o postale, bonifico domiciliato presso sportello postale, libretto postale, conto corrente estereo area SEPA, carta prepagata con IBAN
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