Come consumare meno energia a casa
Risparmiare energia elettrica si può. Anzi, si deve, visto che costa alle nostre tasche e all’ambiente circostante. Vediamo in breve come fare. Innanzitutto, sarà bene tenere conto della possibilità di risparmiare sui costi. Essendo oggi il mercato libero, possiamo scegliere la situazione che per noi è più vantaggiosa. Poi, dovremo agire sui consumi veri e propri.
Che non significa tornare a leggere al lume di candela o lavarsi solo con acqua fredda, ma risparmiare eliminando esclusivamente gli sprechi. Sembrerà ridicolo, eppure, se ricevessimo un’ipotetica bolletta nella quale venissero riportate sostanzialmente 3 voci – costi, consumi e sprechi – ci accorgeremmo più facilmente del come buttiamo via i nostri soldi.
Perché pagare l’energia elettrica 100 al kwh quando potremmo risparmiare, pagandola 90 o anche 80? E perché mai versare un terzo dell’energia alla voce sprechi, che non serve a nessuno?
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Tenere sott’occhio i consumi
Ma come risparmiare dunque su questi benedetti sprechi? Cominciamo dall’illuminazione. Non è un caso che l’energia elettrica venga anche chiamata popolarmente luce. I consumi per l’illuminazione, infatti, sono fra i più salati. Va bene tenere accesa la lampada di una stanza dove si soggiorna, non va assolutamente bene, anzi va malissimo, lasciarla accesa quando si esce da quella stanza. Va decisamente meglio, poi, se si sostituiscono tutte le lampadine a incandescenza con altrettante fluorescenti a basso consumo: in questo modo, si ottengono gli stessi risultati di illuminazione, consumando 5 volte di meno.
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Come risparmiare con un semplice click
Altra cosa importante è spegnere tutti gli apparecchi in stand-by: quei led luminosi non servono a niente, se non a consumare energia e a svuotarci inutilmente le tasche. Impariamo come risparmiare, staccando i caricabatterie una volta che hanno assolto alla loro funzione. Anche il modem, quando non viene utilizzato, non ha ragione di rimanere collegato alla presa di corrente.
Quando dobbiamo comprare un nuovo elettrodomestico, poi, preferiamone uno in classe energetica A o superiore.
Prestiamo attenzione alle fasce orarie in cui utilizziamo lavatrici e lavastoviglie e facciamolo sempre a pieno carico, consumando meno energia elettrica.
Controlliamo che il frigo non sia impostato inutilmente a temperature troppo in contrasto con quella esterna. Lo stesso vale per il congelatore: i surgelati vengono mantenuti a -12° e congelati a -18°. Tenere temperature a -30° non è di nessuna utilità , ma ci costerà senz’altro di più.
L’energia è una cosa preziosa: salvaguardiamola.
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