Quali sono le spese che NON fanno risparmiare?

di Simona Bondi
Quali sono le spese che NON fanno risparmiare?

Nel nostro quotidiano ci sono alcune spese superflue che possiamo tranquillamente evitare senza risentirne e senza incidenze sulla qualità della nostra vita. Ma quali sono esattamente le spese che non fanno risparmiare? Quanto incidono concretamente sul budget? Vediamolo insieme!

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Cosa NON fare se vuoi risparmiare!

Tutti noi abbiamo dei piccoli vizi o abitudini da cui non riusciamo a distaccarci. Sebbene molto spesso si tratti di pochi euro, se la tua necessità è quella di risparmiare, dovrai cercare di limitare tutto ciò che non è indispensabile e che non va a modificare particolarmente il tuo stile di vita.

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Si tratta di piccoli sacrifici che, nel tempo, ti permetteranno di mettere via diverse decine di euro da destinare ad altro o da mettere nel tuo fondo di risparmio.

Oggi vorrei farti alcuni esempi concreti di quali sono le spese che non ti permettono di raggiungere questo obiettivo. Ovviamente potrai prendere spunto e personalizzare i miei consigli adattandoli al tuo stile di vita.

Quali sono le spese che NON fanno risparmiare?

La colazione al bar: bevendo ogni mattina il caffè al bar (costo medio 1,00€), si spende annualmente 365€. In 5 anni otteniamo una spesa di 1.825€. E se aggiungiamo una brioche, il costo raddoppia. La soluzione? Colazione a casa: più economica e conveniente. Inoltre rappresenta una buona occasione per passare un po’ di tempo in famiglia, magari mangiando tutti insieme.

Caramelle o snack alle casse del supermercato: è una tecnica di marketing usata da tutti i supermercati, disporre caramelle, snack o cioccolatini accanto alle casse è un modo per vendere di più e alzare di qualche euro il costo totale dello scontrino. Questo perché molto spesso siamo portati a pensare che 1 o 2 euro in più non fanno differenza, tanto abbiamo già speso molto! Ma ora che lo sai, potrai evitare di cadere in questo piccolo inganno e risparmiare diversi euro ogni volta che ti recherai al supermercato.

Pop Corn al cinema: trascorrere una serata insieme a tutta la famiglia o con il tuo compagno/a guardando un bel film al cinema è un vero toccasana per staccare un po’ dalla routine quotidiana. Tuttavia, dato che già stai spendendo soldi per il biglietto, acquistare pop corn, patatine, snack o altro al bar del cinema potrebbe rivelarsi piuttosto oneroso. I prezzi sono sempre più alti e, molto spesso, un formato medio di pop corn può arrivare a costare 3/4€. Questo vuol dire che recandoti al cinema 3 volte al mese spenderai circa 12€ in più, l’equivalente di 144€ l’anno. Cifra che aumenta se acquisti anche le bibite.

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Altre spese che non ti permettono di risparmiare

Fin qui ho cercato di raccogliere alcuni esempi di spese extra che è possibile eliminare senza particolari problemi. Ho pensato alla possibile routine di una persona, ma ovviamente questo è del tutto relativo perché ognuno di noi ha la propria ed è difficile generalizzare.

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Ma in linea di massima, oltre a quelle già viste nei paragrafi precedenti, ho individuato altre spese che non fanno assolutamente risparmiare, anzi!

Tutto a….: ecco un’altra tecnica di marketing che NON fa risparmiare, se non in rarissimi casi. Quando vengono indette le promozioni “Tutto a….” siamo sempre tentati di fare scorte di prodotti, andando ad alzare notevolmente la spesa totale. Prima di mettere gli articoli nel carrello chiediti se davvero convengono e se te ne servono così tanti. Il risparmio può arrivare anche a una decina d’euro che, col passare del tempo possono diventare centinaia!

Piccoli videogame e giochini: nelle sale d’attesa dei cinema o di altri luoghi di intrattenimento non è raro trovare macchinette come braccio meccanico per i peluche, piccoli videogame, distributori di palline con all’interno gadget e altre attrazioni simili. Normalmente una partita costa 1 o 2 euro. Perché spenderli? Questi giochi sono realizzati con lo scopo di “fare cassa”: 9 volte su 10 perderai. Quindi è meglio avere questi soldi in tasca, no?

Queste spese che ti ho illustrato sono solamente alcuni esempi di tutto ciò che non ti permette di risparmiare e spero possano essere per te uno spunto per analizzare le tue uscite personali e decidere quali sono quelle da eliminare.

Come hai visto si tratta molto spesso di pochi euro, ma come si suol dire “tutto fa brodo” e anche un centesimo può aiutarti a raggiungere ottimi risultati.

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Sono Simona Bondi, la mente dietro DimmiCosaCerchi.it, un progetto nato nel lontano 2008. La mia passione è il risparmio, e attraverso il mio sito, condivido preziosi suggerimenti per aiutarti a risparmiare su ogni aspetto della tua vita, dalla spesa domestica al controllo del tuo budget. Nel mio blog, troverai informazioni su buoni sconto, campioni omaggio, concorsi e cashback. In passato, ho avuto l'onore di partecipare a programmi televisivi come "Mi manda Rai Tre," e storie di risparmio dei miei lettori sono state raccontate anche su altre emittenti televisive. Scopri di più nella pagina "Chi siamo" del sito.