Il bonus Gas viene riconosciuto alle famiglie disagiate e consiste in uno sconto che viene applicato direttamente in bolletta. Ma come si richiede il bonus gas? Quali documenti servono e quanto vale? In questo articolo risponderò a queste domande e ti spiegherò tutto quello che ti occorre sapere per inoltrare la tua domanda.
Come si richiede il bonus gas: requisiti e documenti necessari
Il bonus gas viene riconosciuto a tutte quelle famiglie disagiate che hanno un ISEE inferiore agli 8.107,5€ o ai nuclei con più di 3 figli a carico che abbiano un ISEE inferiore ai 20 mila euro.
Può essere applicato solamente sulla bolletta relativa al contratto di fornitura domestica nell’abitazione di residenza e sui contatori di classe massima G6. Hai diritto a ricevere l’agevolazione anche se sei cliente indiretto, ossia usufruisci di una fornitura centralizzata, ad esempio quella del condominio.
Per richiedere il bonus gas occorre presentare una certificazione ISEE in corso di validità . Se non ce l’hai, puoi fartela fare da un CAF o da un ente di assistenza fiscale.
Oltre a questo, dovrai compilare attentamente i moduli di richiesta, scaricabili seguendo questo link.
Fatto questo, potrai recarti presso un CAF o presso il Comune con la tua carta di identità per sottoporre la tua richiesta. Puoi anche mandare un’altra persona, ma devi compilare il modulo per la delega.
Bonus Gas: quanto spetta, tempi e modalità di erogazione dello sconto
Dopo aver presentato la domanda, potrai controllare l’avanzamento della pratica e le tempistiche collegandoti a questa pagina ed accedendo alla tua area personale, contattando il numero verde 800.166.654 o presso l’ente che ha ricevuto la tua richiesta.
Il valore del bonus gas, a differenza di quello elettrico, varia in funzione di alcuni aspetti. Vediamoli nello specifico.
Innanzitutto, per calcolare l’importo a tuo favore occorre tenere conto della zona climatica, suddivisa in 5 fasce identificate con una lettera da A ad F. Inoltre la somma varia in base al numero di componenti familiari e alla destinazione d’uso (acqua calda+ cottura oppure acqua calda, cottura + riscaldamento).
Famiglie fino a 4 componenti: per il solo uso acqua calda + cottura il bonus è di 31€ per tutte le zone climatiche.
Famiglie fino a 4 componenti con riscaldamento: per l’uso acqua calda, cottura + riscaldamento, le famiglie riceveranno 72€ per la zona climatica A/B , 89€ per la C, 117€ per la D, 146€ per la E, 184€ per la F.
Famiglie con più di 4 componenti:  per il solo uso acqua calda + cottura il bonus è di 48€ per tutte le zone climatiche.
Famiglie con più di 4 componenti con riscaldamento: per l’uso acqua calda, cottura + riscaldamento, le famiglie riceveranno 100€ per la zona climatica A/B ,130€ per la C, 170€ per la D, 207€ per la E, 266€ per la F.
Puoi calcolare l’importo, collegandoti a questa pagina ed inserendo il tuo comune di residenza, il tuo consumo gas, il numero di componenti del nucleo famigliare.
Il bonus ha una durata di 12 mesi e viene scontato in bolletta in 12 rate. Al termine, se le tue condizioni economiche non sono mutate, puoi rinnovare la richiesta ripresentando tutta la documentazione agli enti di assistenza fiscale, al CAF o al Comune.
Per maggiori dettagli, segui questo link e leggi le FAQ messe a disposizione dall’Autorità per L’energia elettrica e il gas.
Leggi anche: Come richiedere il bonus elettrico
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