Esselunga: buoni sconto falsi

di Simona Bondi
Esselunga: buoni sconto falsi

In questi giorni sta circolando sul web l’ennesima bufala: i falsi buoni sconto Esselunga. Si tratta di un’operazione non ufficiale, di una falsa promozione che circola probabilmente al fine di raccogliere dati personali. L’azienda ha dichiarato che non si tratta di un’offerta ufficiale. Ma come riconoscere i buoni sconto veri da quelli falsi? Ecco come tutelarci!

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Come riconoscere i falsi buoni sconto

I falsi coupon da stampare Esselunga sono l’ennesimo esempio di come sul web circolino molte bufale su finte promozioni studiate per ingannare l’utente e raccogliere dati personali. Ma non ti preoccupare: tutelarsi è possibile ed è semplice riconoscere i buoni sconto veri da quelli che non lo sono. Ecco qualche dritta!

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Valore dei buoni sconto: uno dei primi aspetti da controllare quando si tratta di riconoscere i falsi coupon è il valore promesso. Diffida da tutto ciò che è eccessivamente alto, come i buoni sconto Esselunga fraudolenti da 500€. Raramente un’azienda regala un importo simile gratuitamente e ancora più di rado li invia via mail a tutti i clienti.

Prezzi eccessivamente bassi: la vendita e l’offerta di servizi ad un prezzo eccessivamente falso è un altro campanello di allarme che ti dovrebbe mettere in allerta.

Canali ufficiali: i buoni sconto per la spesa veri e altri regali ufficiali provengono sempre da canali ufficiali, dai siti internet dell’azienda o da altri portali accreditati per il rilascio dei coupon. Oltre che sui siti e sulle pagine web ufficiali, puoi scaricare i buoni sconto veri anche da BuonPerTutti, Sconty, DimmiCosaCerchi, Desideri Magazine e molti altri. Qui trovi la lista completa.

Phishing e spam nella email: riconoscilo così

Molto spesso i buoni sconto falsi arrivano direttamente nella nostra casella di posta elettronica e non sempre i gestori delle email riescono ad identificarli come spam o phishing. I falsi voucher vengono inviati in massa, sperando che qualche utente ci clicchi sopra rilasciando i dati personali o altre informazioni.

Anche in questo caso riconoscere questo tipo di email e cestinarle subito è semplice, ecco come!

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Mittente: quando non sei sicura che la mail sia autentica, controlla sempre il mittente. L’indirizzo che ti ha mandato il messaggio dovrebbe contenere un riferimento all’azienda. Ad esempio, nel caso di Esselunga, il mittente ufficiale è @newsletter.esselunga.it. Diffida sempre da indirizzi diversi o sospetti.

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Ortografia e grammatica: le mail di spam e fraudolente sono spesso scritte in un italiano tradotto male, contenenti errori di forma, ortografia e sintassi. I buoni sconto ufficiali e i coupon reali sono scritti in modo corretto.

Problemi di varia natura: molto spesso nelle mail di frode vengono inserite delle false minacce di chiusura account o di problemi non meglio precisati. Nel corpo della mail viene richiesto di effettuare il login al proprio account personale (ad esempio: home banking) seguendo un determinato link. Non fatelo mai, in caso di dubbi rivolgetevi alla vostra banca, all’ente della carta di credito o al servizio clienti. Meglio prevenire che curare!

Esselunga: buoni sconto falsi

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Sono Simona Bondi, la mente dietro DimmiCosaCerchi.it, un progetto nato nel lontano 2008. La mia passione è il risparmio, e attraverso il mio sito, condivido preziosi suggerimenti per aiutarti a risparmiare su ogni aspetto della tua vita, dalla spesa domestica al controllo del tuo budget. Nel mio blog, troverai informazioni su buoni sconto, campioni omaggio, concorsi e cashback. In passato, ho avuto l'onore di partecipare a programmi televisivi come "Mi manda Rai Tre," e storie di risparmio dei miei lettori sono state raccontate anche su altre emittenti televisive. Scopri di più nella pagina "Chi siamo" del sito.