Quello delle multe ingiuste è sicuramente uno dei problemi maggiori che affligge gli automobilisti, che spesso non sanno come fare per poter far valere e proprie ragioni. Se anche a te o a qualcuno che conosci è successo, nessuna paura: in questa guida ti spiegherò come contestare una multa ingiusta.
Multe ingiuste: come fare?
Le multe possono essere ingiuste per varie motivazioni, prima tra tutti, la presenza di errori o vizi di forma. Controlla bene la corrispondenza dei dati, la loro veridicità e se i fatti sono stati esposti correttamente sul verbale. Nel caso in cui riscontrassi delle inesattezze, puoi fare ricorso al Prefetto in carta semplice, presentando richiesta scritta all’organo che ha erogato la multa (polizia, vigili urbani, ecc).
Il Prefetto non verifica nulla in merito all’infrazione, ma semplicemente controllerà i dati e se la tua richiesta è fondata. Attenzione, però, se viene respinta, potresti essere obbligato a pagare sino al doppio della sanzione entro 30 giorni. In questo caso, però hai ancora la possibilità di rivolgerti al Giudice di Pace.
Riassumendo, per contestare una multa presso il Prefetto sono necessari questi passaggi:
- Controlla se ci sono vizi formali o errori di forma
- Presenta la domanda scritta all’organo che ha emesso la multa (es: vigili urbani)
- Se la tua richiesta non viene accettata, puoi ricorrere al Giudice di Pace
Contestare le multe dal giudice di pace
Per contestare le multe tramite Giudice di Pace, occorre presentare domanda formale tramite raccomandata con ricevuta di ritorno inviandola all’ufficio del luogo in cui è stata commessa la violazione, entro 30 giorni dalla notifica. Puoi anche presentarlo di persona, rivolgendoti alla cancelleria.
In alternativa è possibile iniziare la pratica tramite il sito internet, ma dovrai comunque completarla tramite raccomandata A/R. Il vantaggio di questo metodo è che riceverai comodamente via mail tutti gli aggiornamenti sull’avanzamento della pratica.
Per le multe inferiori ai 1.100€ sarai tenuto a versare una somma una tantum di 43,00 euro ai quali bisogna aggiungerne 27,00€ per le marche da bollo.
Una volta che il tuo ricorso sarà accettato verrà indetta un’udienza senza obbligo di avvocati alla quale sarai obbligato a presenziare. Durante questa seduta il Giudice di Pace deciderà se annullare la multa o, al contrario, respingere la tua richiesta obbligandoti a pagare la sanzione.
Se il Giudice di Pace non ti da ragione, l’unico mezzo che avrai sarà quello di ricorrere al Tribunale per un procedimento ufficiale.
Tirando le fila del discorso, ecco i passaggi per contestare una multa ingiusta presso il Giudice di Pace:
- Fai domanda scritta con raccomandata a/r all’ufficio di competenza entro 30 giorni dalla notifica
- Puoi iniziare la richiesta su questo sito e ricevere gli aggiornamenti via mail
- Se viene accettata dovrai obbligatoriamente presentarti all’udienza
- Attendi il verdetto
- In caso di esito negativo, puoi impugnare la sentenza in Tribunale
Come pagare la multa con una riduzione del 30%
Se hai già stabilito che la multa non presenta errori o irregolarità , puoi usufruire di una riduzione del 30%. Come fare? Molto semplice: basta pagare la sanzione entro un massimo di 5 giorni lavorativi dalla data di notifica del verbale.
Come calcolare i 5 giorni: per calcolarli dovrai partire da quello successivo alla data di infrazione, che diventa il primo, e arrivare fino alla mezzanotte del quinto saltando eventuali festivi.
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