Buoni sconto in Italia, ecco come sono nati

di Simona Bondi

Volete sapere come sono nati i buoni sconto? Ecco per voi alcune curiosità sulla storia dei buoni sconto. I primi coupon sono nati nel 1887, ad opera di Coca Cola Company che, a quei tempi, collaborava con Asa Candler.

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Fu lui che decretò il successo di questa bevanda, mettendo in circolo su molte riviste americane, il primo coupon della storia che permetteva di acquistare questa bibita a prezzo scontato.

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I buoni sconto? Nati grazie alla Coca-Cola!

Questa strategia di marketing diventò un punto chiave per il successo e la distribuzione della Coca Cola, un americano su 9 l’acquistò e ne fu molto soddisfatto proprio attraverso l’utilizzo del tagliando che ne agevolava il prezzo.

Probabilmente, senza questa mossa commerciale, la bevanda più diffusa al mondo sarebbe rimasta ancora una sconosciuta!

Qualche anno dopo la stessa strategia fu adottata dalla C.W per incrementare la vendita dei suoi cereali e di altri prodotti della sua casa di produzione di alimentari.

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La distribuzione di coupon su riviste e depliant conosce il suo periodo migliore tra il 1930 ( complice la grande crisi americana) e il 1965, periodi in cui almeno una famiglia su due utilizzava i tagliandi per fare la spesa nei negozi.

Ma è stato con l’avvento di internet, nel 1990 che la distribuzione dei buoni sconto è stata più massiva.
Grazie alla rete, infatti è possibile scaricarli e stamparli in pochissimi click, senza doverli cercare tra le riviste e senza creare grandi stock in casa.

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Dopo un lungo periodo buio, nel 2009 i buoni sconto tornano alla ribalta, sino ad arrivare ai giorni d’oggi in cui, complice anche il programma su Real Time e il brutto periodo che sta attraversando l’Europa, sono ricercatissimi in rete.

La parola “Coupon da stampare” o” Buono sconto” ad oggi sono alcune delle più ricercate sui motori di ricerca e, con l’arrivo di Facebook, sempre più aziende distribuiscono questi tagliandi per agevolare l’acquisto dei loro prodotti, farsi conoscere ed incrementare le vendite.

Chissà cosa sarebbe successo se la Coca Cola non avesse assunto Asa Candler. A chi sarebbe venuta in mente l’idea dei coupon?

Ringraziamo dunque questo partner della multinazionale più grande al mondo! Un’idea davvero geniale visto il successo che ha portato e i benefici che quotidianamente tutti i consumatori riescono ad ottenere con la logica dei tagliandi e dei buoni spesa!

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Sono Simona Bondi, la mente dietro DimmiCosaCerchi.it, un progetto nato nel lontano 2008. La mia passione è il risparmio, e attraverso il mio sito, condivido preziosi suggerimenti per aiutarti a risparmiare su ogni aspetto della tua vita, dalla spesa domestica al controllo del tuo budget. Nel mio blog, troverai informazioni su buoni sconto, campioni omaggio, concorsi e cashback. In passato, ho avuto l'onore di partecipare a programmi televisivi come "Mi manda Rai Tre," e storie di risparmio dei miei lettori sono state raccontate anche su altre emittenti televisive. Scopri di più nella pagina "Chi siamo" del sito.