Come riciclare il pane del giorno dopo

Il pane del giorno dopo è gommoso, duro e non è più morbido o fragrante come appena acquistato? Non buttarlo via: è possibile adottare alcuni trucchetti per renderlo croccante e saporito, perfetto per essere nuovamente consumato a tavola o per un’ottima merenda!

Come riciclare il pane del giorno dopo: trucchi, consigli, astuzie

E’ difficile trovare una tipologia di pane che conservi tutta la sua fragranza anche il giorno dopo. Le baguettes, gli sfilatini e i panini diventano gommosi, altri formati come le biove oppure il pane di grano duro diventa secco, troppo croccante per poter essere addentato senza rischiare di perdere gli incisivi!

Sebbene la tentazione di buttarlo via e acquistarne di nuovo sia grande e potrebbe mettere a dura prova anche le risparmiatrici piùù esperte, resisti: puoi adottare qualche piccolo trucchetto per evitare sprechi.

Il primo passaggio: conserva correttamente il pane!

Prevenire è meglio che curare: conservando correttamente il pane riuscirai ad evitare l’esigenza di doverlo riciclare o buttarlo via. Per riporto al meglio avrai a disposizione 3 metodi molto validi, eccoli nello specifico:

  • Congelalo appena terminato il pasto per poi scongelarlo in maniera naturale il giorno dopo. Non usare assolutamente il microonde per accelerare il processo perchè rischieresti di renderlo duro o, peggio ancora, gommoso.
  • Conservalo nei sacchetti di plastica: un vecchio metodo che funziona in modo ottimale con i formati piccolini come i bocconcini, le biove, le rosette e altri “panini”.
  • Avvolgilo in un panno umido ben strizzato: particolarmente adatto a pane di grandi dimensioni come le ciabatte, l’Altamura, le baguettes e gli sfilatini. Avvolgi la tua pagnotta in uno strofinaccio o canovaccio appena bagnato e rigorosamente bianco (per evitare che scolorisca). Fai attenzione a non lasciare parti scoperte e consumalo il giorno dopo. Vedrai che sarà ancora morbidissimo!

Scaldalo sulla piastra o sulla griglia calda:

Uno dei metodi migliori, soprattutto con il pane che può essere facilmente affettato come il toscano oppure il pugliese, è tagliarlo a fettine e metterlo per qualche istante su una griglia o una piastra calda.

In questo modo ritroverà parte della sua croccantezza e ritroverà tutto il profumo e il sapore del pane appena sfornato. Ovviamente è consigliabile consumarlo entro poche ore, altrimenti tornerà più secco di prima perchè avrà perso gran parte della sua umidità.

Passalo in forno

Ottimo metodo anche quello di inumidirlo leggermente (con un panno oppure direttamente sotto il rubinetto con qualche goccia di acqua) e rimetterlo in forno per qualche minuto.

Questa procedura non ti porterà via moltissimo tempo e ti permetterà di portare in tavola tutto il sapore del pane appena acquistato, anche se non è più freschissimo.

E se proprio ti sei accorta che il pane avanzato è troppo vecchio per essere recuperato in qualche modo, dai uno sguardo alle ricette su come riciclare il pane raffermo: potrai realizzare delle ottime pizzette o delle zucchine ripiene che saranno un successone!

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